Lasciata poi in eredità nei primi anni 50 al figlio Luigi da cui prende il nome, l'azienda rimane con successo nel mercato immobiliare, iniziando a farsi un nome.

Il nipote Danilo – classe 1956 – inizia a sua volta a seguire le orme paterne fin da giovanissimo, partecipando attivamente alla cura degli affari di famiglia, per poi entrare ufficialmente in azienda nel 1984 con un unico scopo: affermarsi nel settore “contract”, specializzato negli arredi per alberghi e forniture alberghiere.

Ottiene buoni risultati in Italia lavorando in Toscana, a Napoli,  Roma e a Milano; in Milano, insieme al fratello e socio di una vita Alessandro, dal 2000 ad oggi ha realizzato alcuni tra i più famosi locali e ristoranti quali Gattopardo caffè e disco, ristorante da Fiorenza, ristorante al Grissino, ristorante e lounge bar Chatulle e lounge bar Pitbull in Corso Como, oltre a diversi altri locali sui Navigli.

Negli anni 90 raggiunge discreti riscontri anche a livello europeo (Germania, Portogallo, Serbia, Svizzera, Austria) e attraverso la collaborazione con Ramada Hotels e Sofi Hotels, importanti clienti portoghesi e conoscenze in Friuli arriva ad esportare i suoi mobili a livello mondiale, toccando alberghi e ristoranti in Vietnam, Giordania e Nuova Caledonia.